L'OMICIDIO DI MELANIA REA:

Rea Carmela 29 anni; detta Melania, moglie e madre di una bambina di pochi mesi. Lei venne trovata morta, uccisa dal marito, Salvatore Parolisi nell'aprile 2011. La famiglia si trovava ad Ascoli Piceno per trascorrere una giornata in famiglia. Al momento del fatto è stato, Salvatore, un militar italiano, a chiamare il 112 perché non aveva più notizie dalla moglie.

Nel pomeriggio, un uomo, non particolarmente scioccato chiama la polizia per avvisare della presenza di un cadavere; il cadavere è per terra, con la parte superiore del corpo leggermente coperta, e la parte bassa scoperta, completamente; si riesce a trovare solo il telefono della donna ma all'appello manca la borsa personale.

Una particolarità sta nella siringa che viene ritrovata accanto al seno della donna.

Il medico legale troverà 29 ferite, fatte con un'arma bianca (tipo coltello). Il caso viene risolto dagli investigatori in poco tempo, quando scoprono della vita parallela del marito.

Per il RIS la siringa è stata messa solo per depistaggio delle indagini, infatti vengono trovati anche dei lacci e dei copri siringhe, ipotesi che viene confermata anche successivamente in quanto il DNA ritrovato appartiene a un uomo e a una donna, ma ancora oggi non c'è la conferma a chi realmente appartenga.

Cosi come non si sia mai trovata la borsa, e anche il trolley ulteriori ricerche non sono mai state fatte neanche per identificare la donna che è stata vista vicino al luogo del delitto il giorno stesso.